Tra verdi panorami di rara bellezza, nel paesaggio dell'Alta Valle del Tevere, sorge Città di Castello. Un territorio caratterizzato da ampie pianure, da dolci colline, boschi, ville e castelli; un paesaggio dove uomo e natura convivono in reciproca simbiosi. In questo splendido posto siamo arrivati domenica 27 settembre. Nella mattinata di lunedì 28 , entusiasti
di iniziare finalmente questa avventura, nella sala
congressi dell'hotel 'Le mura' siamo stati accolti dalla
dottoresssa Anna Martinelli
,che, in modo coinvolgente, ci ha raccontato le origini e le tradizioni
di questa antica città umbra.
L'Umbria è un territorio ricco di bellezze naturali, di storia e di cultura . I suoi monumenti , gli edifici civili, le chiese gotiche , i conventi e i borghi medievali raccontano storie senza tempo .
Storicamente Città di Castello nasce come insediamento Umbro in territorio etrusco ; era infatti già sviluppata quando i Romani la rilevarono nel III secolo a.C.
Dai Romani assunse il nome di "Tifernum Tibernium" , nel VI secolo venne devastata da Totila re degli Ostrogoti ed é stata successivamente ricostruita dal vescovo Florido , divenuto poi santo e attuale patrono della città . Longobardi, Franchi e Stato Pontificio, si susseguirono al governo del piccolo borgo, che trovò il suo maggiore splendore dapprima come libero comune, con il nome di Civitas Castelli, e poi sotto l'oligarchia delle famiglie dei Vitelli, dei Fucci e dei Tartarini. A seguire ci fu Cesare Borgia, detto " Il Valentino ", che si impadronì della città autoproclamandosi Duca.
Dopo aver visitato il suo bellissimo centro storico , salutato la dottoressa Martinelli e consumato il nostro primo pranzo , ci siamo recati nelle rispettive aziende ospitanti .
L'Umbria è un territorio ricco di bellezze naturali, di storia e di cultura . I suoi monumenti , gli edifici civili, le chiese gotiche , i conventi e i borghi medievali raccontano storie senza tempo .
Storicamente Città di Castello nasce come insediamento Umbro in territorio etrusco ; era infatti già sviluppata quando i Romani la rilevarono nel III secolo a.C.
Dai Romani assunse il nome di "Tifernum Tibernium" , nel VI secolo venne devastata da Totila re degli Ostrogoti ed é stata successivamente ricostruita dal vescovo Florido , divenuto poi santo e attuale patrono della città . Longobardi, Franchi e Stato Pontificio, si susseguirono al governo del piccolo borgo, che trovò il suo maggiore splendore dapprima come libero comune, con il nome di Civitas Castelli, e poi sotto l'oligarchia delle famiglie dei Vitelli, dei Fucci e dei Tartarini. A seguire ci fu Cesare Borgia, detto " Il Valentino ", che si impadronì della città autoproclamandosi Duca.
Dopo aver visitato il suo bellissimo centro storico , salutato la dottoressa Martinelli e consumato il nostro primo pranzo , ci siamo recati nelle rispettive aziende ospitanti .
Ogni mattina ci sentiamo parte di questa magnifica realtà e la nostra giornata inizia con questa immagine 'incorniciata' dal calore del personale del nostro hotel, dove siamo stati ben accolti e dove ormai ci sentiamo di casa.
L'abbondante colazione anticipa la nostra giornata lavorativa nelle diverse aziende dove ci rechiamo accompagnati dal prof. Riso e dall'autista Gerardo. Con il nostro zaino azzurro sulle spalle, con tanta voglia di imparare e con tanto entusiasmo, varchiamo la soglia dei vari uffici protagonisti di questo progetto.
Ci piace sottolineare come in così pochi giorni ci siamo resi conto dell'utilità di questo stage che ci sta permettendo di 'saggiare' sul campo le nostre conoscenze. Abbiamo iniziato con semplici archiviazioni e analisi di vari documenti societari, per poi passare alle vere e proprie registrazioni sui software aziendali, svolgendo giorno dopo giorno compiti sempre più difficili e soprattutto sempre più interessanti.
Pranzo e cena sono i momenti di ritrovo per condividere tutto ciò che impariamo durante la giornata.. Eh che dire ?
La nostra nuova residenza |
"Verso il lavoro" |
Il nostro "posto" di lavoro |
Studio Burani |
TO BE CONTINUED...
it looks good. keep up the good work.
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